De Luca, schiaffo al Pd: “Repressione indispensabile ma il partito tace. Il Governo non è la Caritas” – VIDEO

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Problema-sicurezza. E’ il tema che rappresenta lo spartiacque tra De Luca ed il partito che lo esprime. Per il Pd e la sinistra, sull’argomento, il Governatore si esprime da uomo di destra. Tanto che la destra sistematicamente lo applaude riconoscendo in lui una determinazione invidiata anche dagli esponenti ufficiali dei partiti di quell’area. De Luca, nell’ambito del settimanale appuntamento con l’emittente LiraTv, rilancia: “Nelle aree urbane rischiamo la giungla per la diffusione capillare della microdelinquenza e dell’illegalità, una perdita di regole e di rispetto. E’ allora necessario utilizzare la parola ‘repressione’ che in Italia non si usa spesso se non a fini demagogici da parte della Lega. Se 5 stelle, per opportunismo politico, sul tema non si sbilanciano, la sinistra è arroccata su posizioni ideologiche: non ricordo nessun discorso pubblico fatto da dirigenti del Pd nel quale figuri la parola ‘repressione’. Una forza di Governo deve sapere che a un certo punto la repressione diventa indispensabile per garantire immediata sicurezza. Un Governo non è la Caritas che, per missione, deve recuperare anche l’ultimo delinquente. Lo Stato deve prevenire e reprimere con le Forze dell’Ordine sul territorio per contrastare e colpire i delinquenti, i violentatori, gli illegali. L’interpretazione del tema della sicurezza distingue una forza di governo da una forza di chiacchiere al vento…”. E la destra lo applaude sempre più convinta.

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