Spaccio, violenza sessuale, furti e rapine, bagarinaggio, clandestinità: è la delinquenza straniera

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Report delle Forze dell’Ordine: l’incidenza dei reati commessi da stranieri è alta, come le energie e le risorse economiche necessarie per arginarla. Anche nelle ultime ore in tutta Italia Polizia, Carabinieri e Finanza hanno eseguito innumerevoli interventi di repressione dei crimini con ripristino della legalità. Esemplificativamente si riportano i seguenti fatti:

Pescara. Polizia: albanesi espulsi, marocchino denunciato – Prosegue incessantemente l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Pescara che nella giornata di martedì ha proceduto all’accompagnamento alla frontiera di due cittadini albanesi irregolari, con il conseguente divieto di reingresso in Italia per i prossimi 5 anni, a seguito di decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Pescara. I due albanesi sono stati rintracciati a Montesilvano nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 novembre da un equipaggio della Polizia Stradale, in particolare: il primo, di 46 anni di età e già destinatario di un provvedimento di espulsione del Prefetto di Varese emesso nel 2012, risulta censito con svariati nominativi alias forniti in occasione dei vari controlli ed ha già riportato una condanna per i reati di associazione a delinquere e sfruttamento della prostituzione; il secondo, di 45 anni di età già destinatario di un decreto di espulsione del Prefetto di Chieti emesso nel 2010 e censito con svariati nominativi alias forniti in occasione dei vari controlli, risulta aver riportato svariate condanne dai Tribunali di Campobasso, Chieti, Foggia, Frosinone e Padova per reati inerenti gli stupefacenti, la detenzione di armi e lo sfruttamento della prostituzione, nonché per delitti contro la persona come minaccia, lesioni e un tentato omicidio.
Si evidenzia inoltre che, nell’ambito di una più ampia attività finalizzata alla prevenzione ed al contrasto all’immigrazione irregolare, il 9 novembre personale dell’Ufficio Immigrazione, che si era recato in un appartamento per accertare la dichiarata convivenza con una cittadina italiana, ha proceduto alla denuncia in stato di libertà del cittadino marocchino di 28 anni di età per il reato di detenzione di sostanza stupefacente. Lo straniero, già pregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti, nonché per i reati di ricettazioni e porto di armi, al termine di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 11 grammi circa di sostanza stupefacente-hashish; 1.20 grammi di marijuana e un grosso coltello della lunghezza di 32 centimetri con 20 centimetri di lama. Anche tenuto conto dell’esito dell’accertamento di mancata convivenza, allo straniero è stato rifiutato il rinnovo del permesso di soggiorno.

Roma. Polizia: extracomunitari, bagarininaggio da Coppa Campioni – I servizi volti a garantire la sicurezza e legalità in occasione dell’incontro di Champions League Roma–Real Madrid, svolti su ordinanza del Questore Guido Marino dagli investigatori della Divisione Polizia Amministrativa diretta da Angela Cannavale, hanno portato al sequestro di diversi biglietti delle tribune Tevere e Monte Mario che due bagarini, entrambi extracomunitari tra i 40 ed i 50 anni, rivendevano, a seconda dei settori, ad un prezzo variabile tra i 150 e i 300 euro; elevate a loro carico sanzioni per un importo di circa 12 mila euro. Ingegnoso nella circostanza il percorso con il quale venivano rivenduti i biglietti a peso d’oro: gli stranieri, servendosi di un altro complice, dopo aver contattato gli acquirenti ed averli indirizzati presso il bancomat più vicino, li accompagnavano all’interno di un internet point di via del Pinturicchio, dove ad attenderli vi era un altro loro complice che, usando una delle postazioni, provvedeva al cambio di nominativo nonché alla stampa dell’avvenuta modifica.  I due uomini, bloccati dal personale della Squadra Investigativa della Divisione Polizia Amministrativa all’uscita dell’internet point, sono stati successivamente accompagnati negli uffici di polizia per l’esatta identificazione e la verifica della posizione sul territorio nazionale.

Genova. Polizia: arrestato tunisino presunto violentatore – La Polizia di Stato di Genova, in collaborazione con personale dell’U.P.G.S.P. di Milano e della Squadra Mobile di Milano, ha tratto in arresto, per il reato di tentata violenza sessuale aggravata, un tunisino di 32 anni, pluripregiudicato, colpito dal provvedimento restrittivo della custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Genova, in quanto ritenuto responsabile di un’aggressione a sfondo sessuale, perpetrata a bordo di un convoglio ferroviario ai danni di una giovane donna. Nell’occasione, il pregiudicato ha minacciato la vittima e tentato di abusare di lei. La presenza ed il pronto intervento di alcuni passeggeri del treno hanno poi fatto desistere l’uomo che si sarebbe immediatamente dato alla fuga. Le indagine della Squadra Mobile di Genova e della Polizia Ferroviaria di Genova, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno consentito di identificare compiutamente l’uomo grazie alla descrizione dettagliata fornita dalla vittima. L’attività investigativa ha anche consentito di acquisire gravi indizi di reato nei confronti dell’uomo per altri due episodi di tentata violenza sessuale verificatisi sulla stessa tratta ferroviaria per i quali sono in corso approfondimenti. Non si escludono ulteriori episodi anche in altre città. Successivamente all’identificazione dell’autore ha avuto inizio una complessa ed articolata ricerca dell’aggressore, con l’ausilio di personale della Polfer di Genova e personale appartenente alla Squadra Mobile ed all’UPGSP della Questura di Milano; ricerca resa particolarmente ardua a causa della estrema mobilità sul territorio dell’uomo, soggetto privo di fissa dimora che stanziava prevalentemente a Milano tra la zona Lorenteggio e quella della Stazione Centrale. Dopo diversi giorni di appostamenti e servizi mirati, il pregiudicato è stato rintracciato in zona stazione centrale a Milano, nella serata del 27 novembre. Dopo essere stato tratto in arresto è stato condotto presso la Casa Circondariale di San Vittore.

Prato. Polizia, GdF e VVUU: cinesi irregolari – Martedì ha avuto luogo, coordinato dalla Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e Immigrazione della Questura di Prato, un nuovo Servizio Straordinario di controllo presso attività produttive gestite da cittadini stranieri. La “Squadra Interforze”, composta nell’occasione da personale appartenente alla Squadra di Polizia Amministrativa della Divisione PASI della Questura di Prato, alla Guardia di Finanza, alla locale Polizia Municipale, all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, all’A.S.L. e all’ALIA Servizi Ambientali, ha effettuato il controllo di una ditta di confezioni sita a Prato in zona Chiesanuova (foto) gestita da due coniugi cinesi, un 41nenne e una 37enne, entrambi residenti a Prato. Nella circostanza venivano identificati, oltre ai predetti titolari, cinque orientali prestanti attività lavorativa nella ditta, tutti di nazionalità cinese dei quali tre, rispettivamente una 38enne, un 29enne e un 36enne, risultati essere clandestini, sono stati pertanto condotti in Questura per la prosecuzione dei dovuti accertamenti, quindi denunciati in stato di libertà per il reato di ingresso e soggiorno illegale nello Stato Italiano, muniti nell’immediatezza di provvedimento di espulsione con la prima, la 38enne, che è stata coattivamente accompagnata presso il C.P.R. di Roma – Ponte Galeria. I coniugi cinesi titolari della confezione venivano pertanto deferiti per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed impiego e sfruttamento di manodopera irregolare. L’attività ispettiva effettuata ha portato alla sospensione coattiva dell’attività produttiva per l’accertata presenza di quattro lavoratori privi di regolare contratto di lavoro, tra cui i tre clandestini, con contestuale irrogazione di una sanzione amministrativa pari a 20.000 euro, alla quale si sono aggiunte ulteriori sanzioni pecuniarie per violazione delle norme in materia di divieto di fumo, uso improprio di alcuni locali dello stabile produttivo nonché mancata tenuta dei registri di carico e scarico rifiuti. Si accertava, infine, che l’azienda controllata fosse debitrice del pagamento di 12.000 euro per pregressi mancati versamenti di tasse sui rifiuti.

Torino. Polizia: catturato spacciatore nigeriano –  Un ingente rinvenimento di stupefacente è stato operato dalle Unità Cinofile della Polizia di Stato durante uno dei controlli predisposti dal Questore Francesco Messina, finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti all’interno del Parco del Valentino e nelle area limitrofe. L’attività operativa, effettuata in orario pomeridiano, con maggiore afflusso di famiglie con bambini, ha consentito di rinvenire tra le siepi e in diversi punti del parco 39 involucri di marijuana e 4 panetti di hashish per un totale complessivo di oltre 200 grammi di sostanza stupefacente. I 39 ovuli sono stati sequestrati a carico di un cittadino nigeriano di 21 anni, trovato poi anche in possesso di altri grammi di droga. I motociclisti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno notato lo straniero stazionare con fare sospetto su una panchina adiacente il parco. I poliziotti, quando hanno visto che il giovane aveva prelevato dalle siepi alcuni ovuli per poi consegnarli ad un altro ragazzo, dietro compenso di denaro, sono immediatamente intervenuti fermando subito l’acquirente, sanzionato amministrativamente per detenzione di stupefacente, e dopo diversi metri il pusher, arrestato per detenzione di droga ai fin di spaccio. Il 21enne è stato trovato in possesso anche di denaro contante e due telefoni cellulari. I quattro panetti di hashish, invece, trovati in un’altra area del parco, sono stati sequestrati a carico ignoti.

Casoria (Na). Carabinieri: catturato rapinatore della Guinea – i Carabinieri della Compagnia di Casoria hanno tratto in arresto per rapina un 23enne della Guinea già noto alle Forze dell’Ordine. Lungo via Duca d’aosta, ha preso di mira una 20enne e l’ha aggredita alle spalle stringendola con violenza per impossessarsi del suo cellulare poi si è dato alla fuga ma alcuni passanti lo hanno inseguito e bloccato. i militari lo hanno arrestato e tradotto a Poggioreale.

Volla (Na). Carabinieri: arrestato ladro georgiano – 41enne di origine georgiana senza fissa dimora ha arraffato, nel centro commerciale cittadino, 12 smartphone del valore complessivo di circa 4.800 euro. Poi, quando due commessi sono intervenuti, si è dimenato per fuggire. Nel frattempo però erano stati chiamati i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco che sono arrivati sul posto e lo hanno arrestato per rapina impropria. L’uomo era in possesso di arnesi da scasso. I telefoni sono stati restituiti all’avente diritto, l’arrestato tradotto in carcere.

Napoli. Carabinieri: catturati tre ladri rom – I Carabinieri del nucleo radiomobile del reparto operativo di Napoli hanno arrestato per furto tre rom domiciliati nel campo nomadi di Giugliano: un 51enne, un 27enne e una 48enne. Volevano rubare probabilmente il contenuto del furgone di una discoteca di Coroglio ma sono stati disturbati e costretti a fuggire, riuscendo a portare via solo l’autoradio. Nella fuga, però, uno di loro ha perso il cellulare nel veicolo e, quando sono tornati in via Coroglio a recuperarlo, sono stati bloccati dai Carabinieri arrivati lì dopo qualche istante. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso.

Napoli. Carabinieri: arrestati marocchino e rumeno per droga – I Carabinieri della Compagnia Stella hanno tratto in arresto in flagranza detenzione di stupefacenti a fini di spaccio un marocchino 24enne domiciliato a Casoria e un rumeno 30enne senza fissa dimora. I due sono stati sorpresi in piazza Principe Umberto mentre erano intenti a cedere droga a vari acquirenti. Bloccati e sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di 21 grammi di hashish che portavano all’interno di un pacchetto di sigarette e di circa 180 euro in monete e banconote di vario taglio ritenuti provento dell’attività illecita. Dopo le formalità rito sono in attesa di rito direttissimo.

Boscoreale (Na). Carabinieri: rumeno arrestato per rapina e lesioni – I Carabinieri della Stazione di Boscoreale hanno arrestato un rumeno 34enne domiciliato a Boscoreale e già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro la persona e il patrimonio, ora raggiunto da ordinanza di custodia domiciliare emessa dal Gip di Torre Annunziata per rapina e lesioni aggravate in concorso. Il provvedimento è stato deciso dopo indagini dei militari dell’Arma avviate a seguito di una rapina perpetrata il 9 agosto scorso ai danni di un connazionale 23enne e nel corso della quale la vittima, a cui era stata sottratta con minaccia la somma di 1000 euro, era stata colpita da pugni al volto che avevano causato lesioni guaribili in 10 giorni.

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1 commento

  1. Gregorio Pacelli il

    A proposito di delinquenti extra comunitari ( o comunque stranieri) bisognerebbe obbligarli a vivere -in regime di arresti domiciliari- nelle abitazioni di quei politici che in parlamento indossano ipocritamente le maschere bianche
    CHE SCHIFO