Autunno, le previsioni meteo del colonnello Mario Giuliacci

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L’estate si è presa ampio spazio in questo mese di settembre. Anche negli ultimi giorni ha regalato temperature da pieno agosto, soprattutto al sud. Tuttavia il calendario ci avvisa che l’inizio dell’autunno è oramai imminente.

La stagione autunnale inizierà ufficialmente alle 20,21 di mercoledì 22 settembre. Nelle prossime settimane arriverà quindi un clima più fresco o continuerà a imperversare l’estate? E come sarà l’autunno che sta per iniziare?

Secondo il colonnello Mario Giuliacci, di Meteogiuliacci.it, già nei prossimi giorni avremo un assaggio di tempo autunnale.

Giuliacci afferma: “Al nord domenica arriverà una perturbazione che oltre a portare numerosi rovesci e temporali, causerà anche un sensibile calo delle temperature e un tempo dal sapore ottobrino. Al sud invece insisterà il caldo con temperature che, addirittura, in Sicilia potrebbero pure oltrepassare i 34 gradi”.

Caldo che sembra destinato a insistere anche oltre l’inizio ufficiale dell’autunno “con le temperature che”, aggiunge Giuliacci “al sud rimarranno insolitamente alte per tutta la prossima settimana: solo negli ultimi giorni di settembre il caldo estivo abbandonerà il meridione e il quadro termico diverrà autunnale in tutta Italia”.

Quindi autunno fresco e piovoso o si farà sentire l’influenza della lunga estate calda? “Quest’anno la stagione autunnale sarà probabilmente molto piovosa al nord e sulle vicine Toscana e Marche. Al sud potrebbe risultare inizialmente umida per poi diventare, nella parte centrale della stagione, piuttosto avara di piogge”.

A unire tutta l’Italia potrebbero pensarci, allora, le temperature “che risulteranno in generale miti”, sottolinea Giuliacci “spesso al di sopra della norma in gran parte d’Italia. Ma attenzione: sebbene piuttosto rari, non mancheranno alcuni brevi periodi di freddo quasi invernale. Sarà possibile che ciò capiti anche con un certo anticipo rispetto al normale”.

Insomma, una stagione nel complesso mite ma con qualche brusca e temporanea fuga in avanti verso l’inverno “durante le quali” conclude Giuliacci “ci sarà anche l’occasione per qualche precoce nevicata fino a quote relativamente basse sulle Alpi e lungo la dorsale appenninica”.

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