Vinciprova, bus station al posto del parcheggio multipiano

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Il Comune è orientato a bocciare il progetto di finanza presentato per la costruzione di un parcheggio multipiano nell’area di via Vinciprova prospiciente la massicciata ferroviaria, per due ordini di motivi. Il primo è di natura tecnica: mancherebbe infatti l’autorizzazione delle Ferrovie dello Stato alla deroga ai regolamenti vigenti che prevedono una fascia di rispetto di 30 metri dal limite della massicciata, entro la quale non sono possibili costruzioni; il secondo è di natura politica e riguarda la visione d’insieme che l’Amministrazione comunale ha in tema di organizzazione di flussi di traffico: da Palazzo di Città si ritiene più opportuno utilizzare quell’area, per tutta la sua lunghezza, al fine di istituire una ‘bus station’ efficace ed organizzata (con i servizi e con un rapido collegamento pedonale alla stazione ferroviaria), da destinare alle decine di autolinee impegnate su medie e lunghe percorrenze. L’area sarebbe gestita in maniera professionale (in pole Salerno Mobilità) e darebbe la possibilità a tutti i passeggeri di avere panchine, servizi igienici, punti-ristoro, biglietterie e deposito-bagagli, display informativi  in un’area riservata e videosorvegliata, mentre i bus vi accederebbero previo tessera di abbonamento. Sul modello della bus station di Napoli, si creerebbe in tal modo una organizzazione con un punto di ingresso (controllato e con sbarre), una linea di percorrenza per lo scarico, un’altra (parallela) per il carico ed un punto d’uscita ed in mezzo una lunga banchina coperta e con panchine per l’attesa.  L’area per la sosta, secondo la visione comunale, potrebbe essere quella adiacente già a tale fine utilizzata per le Luci d’Artista. I posti-auto persi si recupererebbero nell’area della cittadella giudiziaria, al lato sinistro dell’attuale cantiere, laddove è in via di predisposizione una vasta area per il parcheggio di almeno 100 veicoli. Oggi gli autobus privati impegnano, essenzialmente, le aree di piazza della Concordia, Parco Pinocchio e via Vinciprova, intasando la viabilità ordinaria ed utilizzando le fermate dedicate al trasporto pubblico locale.

La bus station di Napoli

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