Campania: piano da 604 milioni spiegato dal presidente Picarone

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Piano socio-economico da 604 milioni della Regione Campania: dopo l’annuncio del Governatore De Luca e l’approvazione del 7 aprile in giunta, il consigliere e presidente della Commissione Bilancio Franco Picarone spiega alcuni dettagli della importante ed articolata manovra  di sostegno a famiglie, imprese e anziani: “A breve – dice Picarone – la Regione renderà mote le modalità operative in via di definizione in queste ore. Le domande potranno essere inoltrate subito dopo Pasqua“. Picarone, nello specifico, elenca:
Turismo – Tramite INPS verranno erogati ai lavoratori stagionali 300 euro per 4 mesi. Pensionati – Per i mesi di maggio e giugno a chi percepisce un mensile inferiore a 1000 euro verrà corrisposta un importo ad integrazione fino ai 1000 euro.
Famiglie con figli al di sotto dei 15 anni – Corrisposti  500 euro se Isee fino a 20 mila euro; 300 euro per Isee fino a 35 mila euro.
Microimprese – Contributo a fondo perduto a quelle artigiane, commerciali o industriali con meno di 10 addetti e fino a due milioni di euro di fatturato che rientrino nei settori colpiti dall’attuale crisi; ad esse viene erogato nel mese di aprile, entro quindici giorni dalla presentazione della domanda, un contributo variabile tra i 1000 e i 2000 euro in base al fatturato 2019. Sempre ai soggetti di cui al punto precedente, e che non abbiano optato per il bonus, vengono messe a disposizione: 1) una somma per la costituzione di una garanzia in misura pari al 10% del finanziamento bancario e che sarà definitivamente acquisita dall’impresa una volta restituito il finanziamento; 2) una somma a titolo di contributo a fondo perduto, a sostegno della liquidità, in misura del 10% del finanziamento. In sostanza l’importo di ciascun finanziamento: 15% del fatturato 2019 della microimpresa e comunque non superiore a 20 mila euro per cui il versamento per la garanzia ed il contributo sono pari ad un massimo di 4 mila euro. Finanziamento medio 15.000 euro. La tempistica definita è di 45 giorni.
Professionisti e autonomi – Per tali soggetti che hanno un fatturato meno di 35mila euro nel 2019 e con un autocertificazione in cui si dichiara una riduzione nei primi 3 mesi 2020, viene erogato nel mese di maggio un assegno pari a 700 euro, tale misura viene attuata mediante collaborazione dell INPS e delle Casse di previdenza professionale. Tempistica prevista di 15 giorni. Inoltre possibilità di finanziamento medio di 10 mila euro garantito all’80% dal COFIDI.

Bonus imprese agricole – In particolare del florovivaismo, ortofrutta, zootecnia ( bufalini, bovini, ovi caprino); i requisiti per ricevere il contributo per un importo minimo di 1500 euro e fino a 4000 mila euro da determinare in base al numero di giornate certificatedall INPS sul 2019, sono: per le imprese agricole essere coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali iscritti all’INPS. tempistica 15 giorni.
Affitti locali commerciali – Viene riconosciuto a seconda della capacità reddituale derivante dalla chiusura dell’attività un contributo per affitto.
Affitto abitazioni – Sostegno al fitto delle abitazioni principali: procedura in corso con scadenza 27 aprile ed erogazione entro il mese di maggio, per nuclei familiari con ISEE non superiore a 13.338,26 contributo massimo 2000 euro; per nuclei familiari con ISEE non superiore a 25000 euro contributo max 1800 euro.
Mutui – Contributo sui mutui prima casa: contributo al pagamento delle rate di mutuo per acquisto prima casa, i beneficiari sono i nuclei che hanno subito una riduzione della capacità reddituale per cessazione e/o interruzione della propria attività lavorativa. La procedura va attivata in banca.
Florovivaismo – 10 mila euro ad impresa da determinare in modo proporzionale al fatturato. Avviso per bando pubblico a breve.

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