Isfoa: laurea a Cardinal Josè Saraiva Martins, Prefetto Congregazione Cause dei Santi

0

Stefano Masullo, magnifico rettore, toccato nel profondo e pervaso da un profondo senso di commozione, unitamente a tutto il Senato Accademico Isfoa – Libera e Privata Università di Diritto Internazionale ringrazia di cuore, inchinandosi umilmente sia spiritualmente che fisicamente, S.E. Reverendissima Cardinale Josè Saraiva Martins – Prefetto Emerito della Congregazione delle Cause dei Santi, Presidente Onorario e Patrono Spirituale dell’Accademia Bonifaciana, Rettore Magnifico Emerito della Pontificia Università Urbaniana – per la lettera giunta oggi che, con un senso di emozione, esprime immensa gioia e viva speranza per il conferimento del titolo accademico di Laurea Honoris Causa in Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo e la Pace del Territorio rilasciato dalla Facoltà di Scienze Sociali e Politiche dell’Università Isfoa.

Il Cardinale José Saraiva Martins nasce il 6 gennaio 1932 a Gagos do Jarmelo, Diocesi di Guarda, provincia di Beira Alta, in Portogallo, da genitori profondamente cristiani: Antonio Saraiva e Maria da Natividade Martins. È il sesto di otto figli di cui la sorella ultimogenita, Suor Cassiana è Missionaria in Angola. Entrato nel Seminario minore nell’ottobre del 1944 e trascorso il noviziato presso i Padri Clarettiani a Carvalhos, il 22 agosto 1950 emette la Professione religiosa.

Nel 1954 si stabilisce a Roma (dove risiederà sempre, stringendo con la Città Eterna ed elettiva forti legami affettivi) e perfeziona gli studi teologici raggiungendo la Licenza  in Teologia nel 1957 presso la Pontificia Università Gregoriana.

Completa il curriculum di studente conseguendo la Laurea in Teologia presso la Pontificia Università di San Tommaso d’Aquino nel 1958.

Il 16 marzo 1957 viene ordinato sacerdote nella chiesa del Sacro Cuore a Piazza Navona da Monsignor Ettore Cunial, allora Vice-Gerente della Diocesi di Roma.

Sin da giovanissimo coltiva un particolare, quasi «innato» amore alla Teologia e a soli 26 anni dà inizio ad una brillante ed apprezzata carriera di docente.

Nel 1958, infatti, è Professore di Metafisica nel Seminario Maggiore della provincia Italiana dei Claretiani, nella Casa di Marino.

Sarà in seguito Professore di Teologia Fondamentale e di Teologia Dogmatica Sacramentaria al Claretianum di Roma, affiliato alla Pontificia Università Lateranense.

Svolge questo incarico dal 1959 al 1969 quando viene chiamato ad insegnare Dogmatica Sacramentaria alla Pontificia Università Urbaniana presso la quale resterà fino al 1988.

In questa prestigiosa Università Pontificia dispiegherà una non comune capacità di lavoro, mostrando particolare talento anche nel dialogo e nel rapporto umano con gli studenti ed i colleghi professori. Le sue spiccate attitudini pedagogiche gli hanno valso un ruolo di sempre maggiore responsabilità nel campo della docenza universitaria.

Tra i suoi incarichi accademici, infatti, si ritrovano quelli di Decano della Facoltà di Teologia della Pontificia Università Urbaniana dal 1974 al 1977; Presidente del Comitato dei Decani delle Facoltà di Teologia a Roma dal 1974 al 1977; Rettore Magnifico della Pontificia Università Urbaniana dal 1977 al 1980, dal 1980 al 1983 e dal 1986 al 1988, ruolo che gli ha dato l’occasione di visitare numerosi Paesi del mondo missionario; Presidente del Comitato dei Rettori delle Università e Atenei Pontifici di Roma dal 1978 al 1983 e poi ancora dal 1986 al 1988.

Linee guida ed orientamenti portanti del suo impegnativo ruolo di Rettore Magnifico dell’Università Urbaniana sono stati quelli di elevare il livello degli studi accademici, qualificando sempre meglio il corpo docente e puntando specificamente alla promozione delle culture dei vari popoli dei paesi di missione.

A tale proposito la sua opera in favore delle culture asiatiche ed in particolare di quella cinese gli è valsa la Laurea, assegnatagli nel 1977, con cui è divenuto Dottore «honoris causa» in Filosofia e Lettere per la «Fu Jen Catholic University» di Taipei, Repubblica di Cina.

Nel campo della Teologia il professor José Saraiva Martins ha prodotto una ventina tra libri ed opuscoli, più 250 tra articoli e scritti di carattere scientifico e di vario genere pubblicati su quotidiani, periodici, riviste internazionali, raccolte.

Nella sua vasta produzione ha ideato, diretto ed edito varie opere collettive, considerate di alto spessore nel campo della ricerca teologica: basti pensare ai 3 volumi «Evangelizzazione e Culture» di oltre 1500 pagine, a «L’annuncio del Vangelo oggi» commento all’«Evangelii Nuntiandi», di quasi 1000 pagine, al commento alla «Dives in Misericordia» di oltre 500 pagine, ai due volumi «Credo in Spiritum Sanctum» di oltre 1500 pagine.

Lo studioso Saraiva Martins ha seguito corsi di specializzazione in Teologia all’Università Cattolica di Lovanio, Belgio (1964) e si è laureato anche in Filosofia presso la Libera Università «Gabriele d’Annunzio» di Chieti nel 1980. È Membro della Pontificia Accademia Romana di San Tommaso dal 24 novembre 1989.

Nella sua operosa e feconda attività ha organizzato il Congresso Internazionale su «Evangelizzazione e Culture», nell’ottobre 1975 a Roma, presso la Pontificia Università Urbaniana.

Nell’ ottobre 1977 un Congresso Internazionale su «La formazione del Missionario Oggi» e nel marzo 1982, nella Città del Vaticano, un Congresso Internazionale e interconfessionale di Pneumatologia al quale hanno partecipato i migliori teologi delle varie Confessioni Cristiane.

Nell’ottobre 1988 un Congresso su «La Salvezza Oggi» e un Simposio Internazionale su «Eucaristia e Santità» nel dicembre del 2000. È stato nominato dal Santo Padre Segretario Speciale della sesta Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi su «Riconciliazione e Penitenza nella Missione della Chiesa» tenutosi nel 1983, svolgendo un impegnativo lavoro affiancando il Relatore Generale Cardinale Carlo Maria Martini.

Una così preziosa esperienza in questo alto consesso ecclesiale, ha portato il Santo Padre Giovanni Paolo II a nominarlo Membro del Consiglio Postsinodale della II Assemblea Straordinaria del Sinodo dei Vescovi per l’Europa nel 1999.

Il 26 maggio 1988 il Santo Padre Giovanni Paolo II lo ha nominato Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica, elevandolo in pari tempo alla dignità di Arcivescovo e assegnandogli la Chiesa titolare di Tuburnica.

Venne ordinato Vescovo dal Cardinale Agostino Casaroli, allora Segretario di Stato, il 2 luglio 1988, nella Basilica dei Santi XII Apostoli in Roma, essendo conconsacranti gli Arcivescovi Giovanni Battista Re, allora Segretario della Congregazione per i Vescovi e Jan Schotte, allora Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi.

Nell’ambito della Curia Romana aveva già prestato diversi importanti servizi. È stato infatti Membro della Commissione di Teologia, spiritualità e animazione missionaria della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli; Consultore del Segretariato per i non Cristiani; Consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede; Consultore del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso.

Insieme con l’incarico di Segretario della Congregazione dell’Educazione Cattolica viene anche nominato Consultore della Congregazione per i Vescovi e del Pontificio Consiglio per la Cultura; diviene anche membro del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti; membro del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari; membro della Commissione Interdicasteriale per la formazione dei candidati agli Ordini Sacri; membro della Commissione Interdicasteriale per una più equa distribuzione del clero nel mondo; membro della Pontificia Commissione per l’America Latina.

Come Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica ha contribuito alla formazione di documenti di rilevanza ecclesiale, come gli «Orientamenti per lo Studio e l’insegnamento della Dottrina Sociale della Chiesa nella Formazione Sacerdotale» del 30 dicembre 1988; l’«Istruzione sullo studio dei Padri della Chiesa nella formazione sacerdotale» del 10 novembre 1989; «La Formazione dei Futuri sacerdoti all’Apostolato Famigliare» e la «Ratio Fundamentalis. Linee fondamentali sulla Formazione dei Diaconi Permanenti».

Il suo lavoro al servizio della Santa Sede nel Dicastero per l’Educazione Cattolica lo ha portato a contatto con gli spinosi problemi che affliggono le Università Cattoliche ed Ecclesiastiche di oggi, nel loro complesso, richiedendogli continui incontri, conferenze in tutto il mondo, visitando di persona moltissime Università e Scuole Cattoliche, Seminari, Facoltà Ecclesiastiche.

In questo incarico ha potuto portare a frutto tutta la sua maturazione nell’esaltante mondo della formazione giovanile, diuturna e preponderante attenzione di tutta una vita.

Il 30 maggio 1998 il Papa lo chiama a guidare la Congregazione delle Cause dei Santi e viene successivamente nominato anche membro della Congregazione per i Vescovi (19 novembre 1998); membro della Congregazione del Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (dal 22 aprile 1999).

Nella sua qualità di Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi ha guidato la Congregazione nel suo portare a termine molte importanti cause di Servi e Serve di Dio, Venerabili, proposti al Santo Padre per la beatificazione e canonizzazione, tra cui quelle di Santa Faustina Kowalska, di Santa Edith Stein, dei Santi Martiri cinesi, di Santa Giuseppina Bakita, del Beato Padre Pio, dei Beati Papa Pio IX e Papa Giovanni XXIII, dei Beati pastorelli di Fátima, i più piccoli bambini non martiri elevati agli onori degli altari.

Lungo tutto l’arco di questo già molto vasto campo di servizio alla Chiesa, oltre al lavoro svolto nel campo dell’insegnamento accademico e poi nella Curia Romana, ha sempre esercitato il ministero pastorale nelle domeniche e nel tempo libero dall’Ufficio, recandosi volentieri in molte parrocchie di Roma, dintorni ed in svariate località italiane ed estere, invitato e richiesto dai parroci, da istituti religiosi e movimenti ecclesiali.

Dal 9 luglio 2008 è Prefetto Emerito della Congregazione delle Cause dei Santi. Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 21 febbraio 2001, del titolo della Chiesa Suburbicaria di Palestrina, fino al 24 febbraio 2009: Diacono di Nostra Signora del Sacro Cuore.

Isfoa: una vocazione ed una missione di solidarietà, sviluppo sociale e culturale che fin dalla fondazione del 1998 hanno caratterizzato una delle più ambite e prestigiose università telematiche internazionali. Qui il video istituzionale riassuntivo delle opere umanitarie realizzate nel corso degli anni.

Articolo redazionale: notizie ed immagini a cura di ISFOA – Libera e Privata Università di Diritto Internazionale

Condividi.

Lascia un commento