14mila test, 99 sintomatici. Regione vieta spostamenti

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Covid-19: il bollettino della Unità di Crisi regionale della Campania del 10 dicembre 2020 è aggiornato alle ore 23.59 del 9. Tendenze in regresso ma la Regione impone nuovi divieti.

Su 14.106 tamponi sono risultati 1.198 positivi ossia l’8.5% (ieri 8.5%). Negli ultimi 47 giorni forbice: 8%-21.5%. 12.908 tamponi di giornata, quindi, negativi.  

Dei 1.198 ‘positivi’, 99 sono sintomatici ossia l’8.2% (ieri 12.2%), forbice ultimi 47 giorni: 3.3%-18.5%.

Nel rapporto con i tamponi giornalieri effettuati i 99 positivi sintomatici rappresentano lo 0.7% (ieri 1%). Negli ultimi 47 giorni forbice ricompresa tra lo 0.2% e 2.9%.

Considerato il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità sarebbe opportuno conoscere il tipo di sintomi. Quale percentuale di questi 99 pazienti necessita di ricovero nelle terapie intensive e sub intensive?

In Campania sono stati somministrati 1.751.218 tamponi e riscontrate 169.992 positività ossia, come negli ultimi tredici giorni, il 9.7%. Esiste un corrispettivo, quindi, del 90.3% di non positivi.

Il totale dei deceduti, riporta il bollettino regionale sale a 2.165. L’informazione non riporta però alcuni parametri la cui rilevanza è descritta nei rapporti ISS: età, condizioni di salute nel momento in cui il coronavirus Covid-19 si è insediato nell’organismo, tempo di degenza, tipo di terapie.

Totale terapie intensive: occupate 140 (ieri 138), disponibili 516. Posti letto di degenza Covid comprensivi anche dell’offerta privata: occupati 1.789 (ieri 1.852), disponibili 1.371.

Non trascurabile, infine, il dato dei guariti di giornata. Il 9 dicembre le persone risultate al tampone non più positive e quindi negativizzate sono state 2.189 per un totale di 71.662.

Regione Campania – “Approvata oggi un’Ordinanza firmata dal Presidente Vincenzo De Luca. Essa stabilisce, da questo fine settimana, controlli rigorosi nelle principali stazioni ferroviarie e all’aeroporto di Capodichino”. Lo fa sapere la Regione in una nota.

“Riaffermata la linea della prevenzione e del rigore”. Ciò “al fine di evitare il contagio e di limitare al massimo la mobilità in generale e fra i Comuni”. La Regione continua “in prevenzione e monitoraggio per individuare persone in movimento senza motivazioni o con sintomi. Si dispone ugualmente, per il periodo festivo, il divieto di spostamento nelle seconde case anche in ambito regionale. È indispensabile avere oggi rigore e senso di responsabilità per evitare situazioni drammatiche già dal mese di gennaio”.​

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