VIDEO – Convitto Nazionale T. Tasso, alunni ‘Scult’ premiati a Borsa Mediterranea Formazione e Lavoro

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Gli studenti dell’indirizzo SCULT del Convitto Nazionale “T. Tasso” di Salerno del Rettore Dirigente Scolastico Claudio Naddeo, sono stati premiati nell’ambito della III Edizione della Borsa Mediterranea Formazione e Lavoro.

In particolare si tratta degli allievi delle classi 1-3-4 indirizzo Servizi Culturali e dello Spettacolo. Coordinati dai professori Felice Soriente e Gianluigi Volpe, hanno realizzato un documentario dal titolo ‘La Cattedrale di Salerno’.

“Lo scopo – ha raccontato Soriente – è stato far conoscere la storia della nostra città attraverso un lavoro multidisciplinare. Dopo aver studiato le origini, gli allievi hanno realizzato la sceneggiatura. Successivamente sono passati alla fase delle riprese e poi al montaggio”.

Il Convitto Nazionale “T. Tasso” di Salerno è (anche) scuola secondaria di II grado.
Gli indirizzi sono liceo classico europeo; odontotecnico; ottico; manutenzione ed assistenza tecnica.

Sul sito scolastico si legge: La storia del Convitto Nazionale di Salerno affonda le sue radici in una storia antica che ha prodotto nei secoli una nobilissima civiltà ed una fiorente e vivace cultura.
Il Convitto, oggi, rappresenta una simbolica combinazione tra le antiche tradizioni del ‘Real Liceo’ e le sapienti innovazioni che si vanno sperimentando ed attuando in campo pedagogico, didattico e culturale.
Esso sorge nel cuore dell’antica città, in Largo Abate Conforti 22, forse il Foro del castrum romano. Il Largo, dominato dalla monumentale facciata dell’ex Chiesa della SS. Addolorata, oggi Auditorium, costituisce uno degli angoli più caratteristici del Centro Storico.
La facciata del Convitto Nazionale, con i suoi colori rosati che richiamano quelli della chiesa, contribuisce a creare un’atmosfera di calda luminosità che i giardini sottostanti e la graziosa fontana adornata da delfini rendono più intima e salottiera.
Il Convitto occupa l’area su cui sorgeva il Monastero femminile di Santa Maria Maddalena. Se ne ignora con precisione l’anno di fondazione ma la denominazione 2S. Maria de Domino Sicone2 che compare minutata al margine della bolla di Nicolà V nel 1453 ne ha fatto ipotizzare la fondazione da parte di questo Principe che resse Salerno dall’817 all’832.
Secondo altri, invece, la fondazione è da riportarsi all’ultimo periodo normanno o svevo e la denominazione riportata dal minutante è da attribuirsi al Monastero di S. Maria Maddalena.
Il Convitto Nazionale ‘Torquato Tasso’ fu istituito con Decreto del 7 novembre 1811 dal Re delle Due Sicilie Gioacchino Murat.
Esso fu istituito come sintesi dell’aspetto comunitario e di quello più propriamente didattico, secondo il modello dei Licei-Convitti francesi, conservando tale caratteristica indipendentemente dai diversi regimi politici succedutisi nel corso degli anni.
Il Collegio assurse poi a Real Liceo grazie all’interessamento del salernitano Matteo Galdi, a quel tempo Direttore Generale della Pubblica Istruzione, e il 1 febbraio 1813, con un terzo decreto, gli fu associato un educatorio.
Fino al 1860 il Convitto fu retto dai Padri Gesuiti ed in esso vennero attivate le cattedre universitarie di medicina, chimica e farmacia, ostetricia e materie giuridiche che furono abolite nel 1861.
Da sempre il Convitto Nazionale ha costituito un punto di riferimento per la città di Salerno e l’intero Mezzogiorno, formando, attraverso studi rigorosi e una sobria educazione, diverse generazioni di insigni politici, patrioti, letterati e scienziati
Dall’anno 2013/2014 anche la scuola secondaria di I grado del Convitto Nazionale apre una sezione ad indirizzo musicale, offrendo ai suoi alunni in modo totalmente gratuito un’ulteriore possibilità di arricchimento del curricolo scolastico”.

 

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