Carabinieri. VERONA – 23 chili di droga dalla Spagna. Catturato il narcotrafficante – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Verona hanno fermato un pregiudicato 50enne di San Giovanni Lupatoto, al termine di un’attività d’indagine per il contrasto al traffico internazionale di stupefacenti che, condotta sotto la guida del P.M. della Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia, coordinata dal Procuratore Aggiunto, nei giorni scorsi aveva consentito ai militari dell’Arma di intercettare un camper con un carico di 23 Kg di hashish proveniente dalla Spagna e di arrestare in flagranza il conducente del mezzo, un autista veronese di 48 anni. I Carabinieri, che anche dopo aver effettuato la prima parte dell’operazione non avevano mai interrotto le loro ricerche, hanno localizzato l’uomo in serata a Buttapietra, nei pressi di un distributore di carburanti; egli aveva con sé la somma contante di circa 16.000 euro oltre a vari monili in oro e, sospettando che i militari dell’Arma (che pochi giorni orsono avevano sequestrato il grosso carico di “fumo”) fossero sulle sue tracce quale destinatario della consegna, era pronto a scappare per sottrarsi alla cattura. Per questo motivo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e tradotto immediatamente nel carcere di Verona Montorio. In realtà gli investigatori avevano già acquisito, nel corso delle settimane precedenti l’operazione, importanti elementi per attribuire all’uomo precise responsabilità in ordine all’acquisto dalla Spagna dell’ingente quantitativo di droga. L’uomo infatti, già noto alle forze dell’ordine, aveva organizzato tutta l’attività relativa all’acquisto in territorio spagnolo dei 23 Kg di hashish, facendosi aiutare nella fase esecutiva dal complice, incensurato, che avrebbe più difficilmente destato sospetti alla guida del camper. Per questo motivo, avuta notizia dell’arresto di quest’ultimo operato dai Carabinieri di Verona, era scomparso dalla circolazione e quando è stato fermato dai Carabinieri era pronto a partire. I militari però, attraverso un’accurata attività d’indagine, condotta anche con l’aiuto di sofisticati supporti tecnici, sono riusciti a localizzarlo in tempo e lo hanno immobilizzato mentre si muoveva a piedi all’interno dell’area di un distributore di carburanti di Buttapietra. Il fermo è stato poi convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Verona, che ha ritenuto validi i forti indizi a carico dell’indagato.
Carabinieri. ROMA (Monterotondo) – Abbandono rifiuti speciali: denunciato imprenditore – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Monterotondo, collaborati da personale della locale Stazione Carabinieri Forestale, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Tivoli un imprenditore edile 57enne del posto per abbandono e gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi. L’uomo è stato sorpreso, all’interno di un terreno privato incolto nei pressi di via Aniene, mentre, con l’ausilio di un escavatore bobcat, occultava materiali di risulta di lavori edili, precedentemente scaricati da un camion di sua proprietà. Il bobcat e il mezzo cassonato sono stati sequestrati, così come l’area interessata dallo sversamento, in attesa delle operazioni di bonifica che saranno disposte dall’A.G. Tiburtina.
Carabinieri. ROMA – Ruba rame nel deposito AMA. Arrestato rumeno – A seguito di una segnalazione giunta al Nue 112, i Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà hanno arrestato con l’accusa di furto aggravato, un cittadino romeno, di 32 anni, senza fissa dimora. I militari hanno sorpreso il ladro all’interno dell’isola ecologica dell’A.M.A., di viale Palmiro Togliatti, in cui si era introdotto tramite la rottura della rete metallica di recinzione e mentre stava asportando dei fili in rame che era depositato in alcuni container. Il rame rinvenuto dai Carabinieri è stato poi restituito al responsabile del deposito. Dopo l’arresto il 32enne è stato portato in caserma e trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.
Carabinieri. TARANTO – Quasi un chilo di eroina: arrestato spacciatore – I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taranto hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, un 27enne, residente a Taranto, con piccoli precedenti di polizia. I militari, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel rione “Tamburi” del capoluogo jonico, hanno concentrato la loro attenzione sull’abitazione dell’uomo, effettuando un mirato servizio di osservazione; tale attività, ha permesso ai Carabinieri di notare un continuo transito di giovani. I militari, insospettiti dal movimento, hanno deciso per fare irruzione all’interno dell’abitazione ed a seguito di perquisizione hanno rinvenuto due “pezzi” di eroina, ben occultati nella camera da letto del 27enne, oltre ad una dose più piccola, per un peso complessivo di circa 520 grammi. Nel corso della perquisizione, a supportare l’ipotesi della detenzione ai fini di spaccio, i Carabinieri hanno inoltre rinvenuto nella sua disponibilità un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Il 27enne, condotto in caserma per le formalità di rito è stato arrestato e successivamente tradotto presso la Casa Circondariale del capoluogo Jonico così come disposto dal P.M. di turno presso la locale Procura della Repubblica. Sia la sostanza stupefacente rinvenuta che il bilancino ed il materiale per il confezionamento sono stati sottoposti a sequestro penale. L’indagato dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Lo stupefacente, qualora fosse stato immesso sulla piazza dello spaccio, avrebbe potuto fruttare oltre 26.000 euro.
Carabinieri. ROMA – Arrestato ‘topo d’auto’ seriale – Utilizzava un oggetto contundente e infrangeva i vetri delle autovetture in sosta per rubare quanto custodito all’interno. Ieri notte, un 38enne nomade, con precedenti, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, che lo hanno sorpreso in flagranza di reato e accusato di furto aggravato continuato. Transitando in viale Palmiro Togliatti, i Carabinieri hanno notato i vetri infranti di alcune autovetture in sosta, ben dieci, una in fila all’altra, e poco dopo hanno individuato il ladro seriale che tentava di nascondersi all’interno di un veicolo, sperando di farla franca. Bloccato e ammanettato, in suo possesso, i militari hanno rinvenuto l’oggetto contundente e la refurtiva, oggetti di vario tipo, impianti audio e GPS, trafugati dalle auto. L’arrestato è stato portato in caserma in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo.
Polizia. NAPOLI – Arrestato il rapinatore delle donne –Un lavoro effettuato in sinergia quello svolto dagli agenti della sezione “Volanti” e della sezione “Nibbio” dell’Ufficio Prevenzione Generale che, nella serata di ieri, ha portato all’arresto di un 39enne di Portici (NA), G.L., responsabile di due rapine aggravate, nei confronti di altrettante donne. L’uomo, in ordine temporale, in Via delle Ville Romane angolo Via delle Repubbliche Marinare, a bordo della sua autovettura si è avvicinato ad una 26enne, intenta a riporre in auto delle piante appena acquistate. La vittima è stata letteralmente bloccata tra la sua autovettura e quella del rapinatore, tanto da rischiare d’essere investita. Il rapinatore, in maniera fulminea, sporgendosi con il corpo dal finestrino, s’impossessava così della borsa che indossava a tracolla, trascinando la vittima a terra per alcuni metri e fuggendo in direzione del comune di San Giorgio.I poliziotti, allertati dell’accaduto, sono corsi in soccorso della donna, acquisendo dal suo racconto elementi utili per l’identificazione del rapinatore. Successivamente, un altro equipaggio di una volante, mentre era in transito in Via Mancini, veniva avvicinato da una giovane donna 23enne, che raccontava d’essere stata rapinata della sua borsa, mentre camminava in Via Carriera Grande. Il racconto della 23enne, coincideva con il modus operandi del rapinatore che, poco prima, aveva rapinato l’altra donna. Grazie al coordinamento della sala operativa, che ha provveduto a divulgare una nota di rintraccio circa le fattezze fisiche del rapinatore, nonché l’autovettura utilizzata per la fuga, gli agenti motociclisti della sezione Nibbio, in Corso Garibaldi, angolo Piazza Guglielmo Pepe, hanno intercettato G.L. I poliziotti, giusto 5 minuti dopo aver ricevuto la nota dalla sala operativa, hanno intercettato il rapinatore precludendogli ogni possibilità di fuga. L’uomo, riconosciuto senza ombra di dubbio da entrambe le vittime, è stato trovato in possesso di parte della refurtiva (denaro e telefono cellulare). Entrambe le vittime, sono ricorse a cure mediche per le lesioni subite, guaribili in 10 giorni. G.L. è stato arrestato dai poliziotti e condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.
Polizia. TORINO – Catturato ladro francese – La segnalazione è giunta alla Centrale Operativa poco prima delle 23; un uomo, sulla trentina, stava frugando a bordo di un’auto parcheggiata in corso Regina Margherita angolo Principe Oddone. Personale della Squadra Volanti giungeva immediatamente sul luogo e scorgeva allontanarsi un individuo; questi, alla vista degli agenti, scappava e una volta vistosi raggiunto opponeva una strenua resistenza. Gli operatori non gli permettevano, però, di divincolarsi e lo fermavano con in mano un navigatore tom tom ed un orologio. L’uomo, allora, riferiva di esserne il proprietario, ma accertamenti condotti nell’immediatezza consentivano di appurare come tali oggetti fossero appena stati asportati da una Opel parcheggiata poco distante, che presentava il vetro di un finestrino rotto. L’uomo, un cittadino di nazionalità francese, trovato anche in possesso di un cacciavite, è stato arrestato per furto aggravato e denunciato per possesso di arnesi atti allo scasso e resistenza a pubblico ufficiale.
Polizia. GERMANIA/PERUGIA – Tunisino ricercato arrestato ed estradato – I fatti risalgono all’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Perugia denominata “Termopili3” che aveva visto finire in manette gli appartenenti ad un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Tra questi, un tunisino dell’83, nei cui confronti la Procura della Repubblica di Perugia aveva emesso provvedimento di cumulo pene nell’agosto del 2012 in conseguenza del quale avrebbe dovuto scontare 4 anni, 1 mese e 13 giorni di reclusione oltre al pagamento di € 20000,00 di multa. Ma lo straniero si era reso irreperibile fuggendo all’estero. Dopo la sua localizzazione è stata confermata l’identità del medesimo dal personale della Squadra Mobile di Perugia. Colpito da mandato d’arresto europeo, grazie agli strumenti di cooperazione internazionale, è stato di recente rintracciato a Landstul in Germania ed arrestato dalla Polizia tedesca. Scortato dai poliziotti teutonici sul volo diretto in Italia, alla frontiera dell’Aeroporto di Fiumicino è stato preso in carico dalla Polizia e accompagnato al carcere di Civitavecchia (Roma), ove dovrà scontare 4 anni, 1 mese e 13 giorni di reclusione.
Polizia. ROMA – Droga a chili, 5 arresti – Nell’ambito di una operazione antidroga, realizzata grazie a una intensa attività info-investigativa ed ad un costante controllo del territorio nelle maggior zone di spaccio della Capitale, gli agenti della Polizia di Stato, nei quartieri di Centocelle, Casal Bruciato e Stazione Termini, hanno arrestato, cinque persone e posto sotto sequestro 2 kg e 230 grammi di droga, fra hashish e marijuana, materiale idoneo al confezionamento della sostanza stupefacente, bilancini di precisione, 1.500 euro in contanti oltre a diverse dosi di cocaina e mannite. Un modus operandi consolidato quello utilizzato da tre pusher a Centocelle, scoperto dagli agenti del commissariato Prenestino. Uno di loro a turno, aspettava i clienti in Viale delle Gardenie poi, ordinazione alla mano, raggiungeva per rifornirsi, un appartamento poco distante, in uso ai e tre ed utilizzato come base per l’attività di spaccio. Ed è seguendo uno di questi movimenti, che gli agenti sono arrivati all’abitazione, dove all’interno, hanno rinvenuto, 720 grammi di marijuana, 300 grammi di hashish, involucri termosaldati contenenti cocaina, bilancini di precisione e mannite, oltre a 900 euro in contanti.
Per L.F., G.M., F.L., la cui età risulta compresa fra i 26 e i 29 anni, sono scattate le manette, dovranno rispondere, in concorso, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti .
In una soffitta di Casal Bruciato, invece, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato S. Lorenzo, in collaborazione con le unità cinofile dell’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno proceduto al sequestro di 1 kg e 200 grammi di hashish e di 600 euro in contanti. A finire in manette, questa volta, un romano di 37 anni.
Ed infine, gli agenti del commissariato Viminale, durante il servizio di prevenzione e controllo del territorio nei pressi della stazione Termini, hanno arrestato in flagranza di reato un 23enne di origine magrebina. Bloccato ed identificato per O.M., gli agenti hanno poi potuto verificare che all’interno dell’involucro, che il giovane aveva buttato poco prima, c’erano 10 grammi di marijuana. Arrestato, anche lui dovrà rispondere di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.