Porto, 23enne colombiana si prostituisce in casa: Polizia mette sigilli

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Nell’ambito dei controlli antidroga e antiprostituzione ed a seguito di articolata attività di indagine, nella notte tra il 1 e il 2 giugno, gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile effettuavano diversi servizi di osservazione nella zona portuale di Salerno, ove era stata segnalata la presenza di numerosi persone che s’intrattenevano all’interno di uno stabile nelle ore notturne. La Questura di salerno racconta i dettagli dell’operazione: “Dopo una serie di appostamenti, gli agenti avevano il fondato sospetto che, all’interno dell’appartamento, occupato da una sud-americana, si consumassero prestazioni sessuali a pagamento. Pertanto, fermati inizialmente tutti gli avventori per riscontrare le ipotesi investigative ed acclarati i fatti, gli uomini della Sezione Falchi facevano irruzione. All’interno venivano trovate due persone, una di nazionalità colombiana di 23 anni che era in compagnia del suo cliente di nazionalità italiana, nell’attesa di consumare una prestazione sessuale. Dalla successiva perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati circa 250 preservativi, flaconcini di gel massage oltre ad una somma di denaro, provento dell’attività posta in essere dalla cittadina colombiana. Con la raccolta degli elementi a sostegno dell’ipotesi investigativa, l’appartamento veniva posto sotto sequestro con l’apposizione di sigilli e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di ulteriori provvedimenti a carico dei responsabili”.

 

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1 commento

  1. Michele Vesci D'Amico il

    Hanno fatto bene! In casa propria, al riparo delle mura domestiche, è pericoloso esercitare l’antico mestiere! Molto meglio invece nottetempo in auto nei campi o in autostrada, alla mercè degli elementi 🙂 Bravi!

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