Durante una normale attività di vigilanza e controllo la Vedetta V.807 della Guardia di Finanza è riuscita ad individuare tre persone in mare alla deriva, a circa 7 miglia da Capo Vaticano, stremati e in evidente difficoltà.
Una volta raggiunti e recuperati a bordo hanno dichiarato di essere membri dell’equipaggio di un motopesca di Gioia Tauro.
I tre, visibilmente scossi ma in buone condizioni di salute, sono stati affidati alle cure mediche dei sanitari all’interno del Porto di Gioia Tauro.
L’individuazione dei naufraghi si è resa possibile grazie agli avanzatissimi sensori di bordo.
L’affondamento del motopesca è stato così repentino che i tre non avevano neanche avuto il tempo di allertare i soccorsi e chiedere aiuto. Solo l’intervento dei militari della Guardia di Finanza ha evitato il peggio.
Risulta sempre altissimo l’impegno della Guardia di Finanza in mare sia sul versante jonico con le attività a contrasto dell’immigrazione clandestina, sia sul lato tirrenico.
Solo pochi giorni fa, infatti, al largo di Diamante il P02 “Monte Cimone” della GdF aveva tratto in salvo una famiglia alla deriva a bordo di un piccolo natante da diporto.