Nocera, arrestato spacciatore. Torino, droga alla stazione. Crotone, finanzieri sequestrano cantiere abusivo al porto

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La Guardia di Finanza ha colto in flagranza uno spacciatore in possesso di oltre 100 grammi di sostanza stupefacente, già confezionata in dosi, pronta per essere venduta nell’Agro nocerino-sarnese. Le Fiamme Gialle della Compagnia di Nocera Inferiore, nel corso delle operazioni, hanno sottoposto a sequestro 107 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, vari materiali utilizzati per il confezionamento dello stupefacente ed euro 435,00 in banconote di vario taglio. Il responsabile, già noto alle Forze dell’ordine, è stato arrestato e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore in attesa del giudizio per “direttissima”. L’attività di servizio svolta conferma la presenza della Guardia di Finanza sul territorio a contrasto di un fenomeno connotato da grave pericolosità sociale.

TORINO – La Guardia di Finanza di Torino ha effettuato nei giorni scorsi una serie di controlli antidroga all’interno delle stazioni ferroviarie di Pinerolo. I Finanzieri della Compagnia di Pinerolo, coadiuvati dalle Unità Cinofile del Gruppo Torino, hanno controllato un centinaio di persone tra cui numerosi giovani. Oltre una ventina i grammi di droga sequestrata e una decina i soggetti segnalati alla Prefettura di Torino quali assuntori di sostanze stupefacenti che, come vuole la normativa, verranno indirizzati ad appositi percorsi di recupero. Non è andata bene nemmeno a F.M., queste le sue iniziali, cinquantenne Pinerolese, già noto alle Forze dell’Ordine, che pur di sottrarsi al controllo ha raccontato ai Finanzieri di essere gravemente malato e affetto da una patologia molto contagiosa. Nulla di tutto ciò: sottoposto al controllo, in una tasca della giacca nascondeva un involucro contenente una discreta quantità di hashish. L’attività delle Fiamme Gialle torinesi si inserisce nella costante azione del controllo del territorio, tesa a prevenire e reprimere violazioni finanziarie ed episodi di microcriminalità per tenere sempre alto il livello di rispetto della legalità.

CROTONE – Le Fiamme Gialle della Compagnia della Guardia di Finanza di Crotone, nel corso di servizi di controllo economico del territorio, hanno effettuato un accesso ad un cantiere sito all’interno dell’area del Nuovo Porto, sulla banchina di Riva del molo sottoflutti, ove alcuni operai erano intenti nella realizzazione di una recinzione, mediante il posizionamento di barriere di cemento. Le Fiamme Gialle attirate, tra l’altro, dalla presenza in loco di un escavatore, in area dichiarata a rischio ambientale, procedevano ad effettuare accertamenti tesi a verificare la conformità delle opere edili in esecuzione rispetto alle autorizzazioni concesse dagli Enti preposti. Dall’esame della documentazione, i militari accertavano che le opere realizzate erano in contrasto con le prescrizioni riportate nella concessione demaniale, rilasciata alla ditta esecutrice dall’Autorità Portuale di Gioia Tauro (RC) e, di conseguenza, in assenza del previsto permesso a costruire, che sarebbe dovuto essere rilasciato dal Comune di Crotone. Nell’ambito dell’intervento effettuato è stato richiesto anche l’ausilio dei tecnici dell’Arpacal, che hanno eseguito accertamenti e campionamenti finalizzati a verificare che i lavori eseguiti fino a quel momento fossero stati condotti tenendo conto della tutela ambientale. Le Fiamme Gialle, pertanto, hanno effettuato il sequestro preventivo del cantiere, successivamente convalidato dal G.I.P. presso il Tribunale di Crotone, nonché deferendo alla locale Procura della Repubblica i due responsabili del cantiere, in relazione alle riscontrate violazioni penali della normativa sull’edilizia. L’attività condotta dalla Guardia di Finanza di Crotone conferma l’attenzione del Corpo alla tutela del territorio contrastando chi pone in essere comportamenti illeciti.

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