Liceo Rescigno, intesa con Onlus ‘E ti porto in Africa’: “Aiutiamo studenti Costa d’Avorio”

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“Alunni e docenti del nostro Istituto sono pronti a sostenere le scuole e gli studenti della Costa d’Avorio”. Rossella De Luca è dirigente scolastico del Liceo Statale ‘Bonaventura Rescigno’ di Roccapiemonte (Salerno). I 980 iscritti sono suddivisi in cinque indirizzi: scientifico, biomedico, scienze applicate, linguistico, scienze umane.

L’intesa con l’Associazione Internazionale Onlus ‘E ti porto in Africa’  del presidente Vincenzo Mallamaci, è stata perfezionata dal vice presidente Marco Botta.

Appreso della sottoscrizione, i rappresentanti degli studenti hanno chiesto di dare corpo alle nobili intenzioni cristallizzate nell’atto.

“E’ bello vedere tale slancio di umanità. I nostri ragazzi, pur soffrendo per le restrizioni-Covid, hanno piena contezza della grave situazione che attanaglia alcune popolazioni africane”.

I progetti non mancano: liceo ‘Rescigno’ e Onlus ‘E ti Porto in Africa’ lavoreranno, innanzitutto “per fornire attrezzature scolastiche”.

Previste poi borse di studio “affinché quanti più studenti ivoriani siano ospitati attraverso scambi culturali”.

Così il cardiologo Vincenzo Mallamaci, fondatore e presidente Associazione Internazionale Onlus ‘E ti porto in Africa’.

“Con grande soddisfazione – dice – esprimo la mia gratitudine al liceo statale Bonaventura Rescigno di Roccapiemonte.

Il dirigente scolastico  dottoressa Rossella De Luca, il corpo docente e gli studenti tutti hanno voluto aprire le porte del loro cuore all’Africa.

Il gemellaggio culturale solidale darà la possibilità a tanti bambini poveri di terre sconosciute, dimenticate dal mondo, di poter riscattare la loro identità di essere umani attraverso il mezzo più potente che l’uomo a disposizione: la cultura.

Promuovo, con l’associazione da me fondata e presieduta ‘E ti porto in Africa’, iniziative di gemellaggio per aiutare le scuole primarie dei bambini poveri.

Nell’Africa centrale purtroppo i poveri non possono andare a scuola perché è privilegio solo dei pochi ricchi.

Vogliamo aiutare questi bambini a diventare delle persone che possano un giorno far valere i loro diritti. Perché plasmati dalla cultura che rende, sempre, l’uomo libero.

Ringrazio di cuore il vice presidente dell’Associazione, il carissimo amico dottor Marco Botta. Ancora una volta ha voluto esternare con attività concrete il suo amore per l’Africa”.

 

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